Regione Lombardia: bando Internazionalizzazione Plus

Candidature a partire dal 20 aprile 2021 alle 12.00

Regione Lombardia: bando “Internazionalizzazione Plus” per le PMI

Al via le candidature a partire dal 20 aprile 2021 alle 12.00

Cos’è “Internazionalizzazione PLUS” Regione Lombardia?

Bando per progetti di sviluppo internazionale da 40.000 fino a 500.000 €.

Spese ammissibili:

1. Partecipazione a fiere internazionali, anche virtuali, piattaforme di matching

2. Realizzazione showroom o spazi virtuali temporanei

3. Attività di comunicazione e pubblicità internazionale

4. Adeguamento siti web, accesso a piattaforme internazionali

5. Consulenze export

6. Conseguimento di certificazioni sui mercati esteri

7. Commissioni per eventuali garanzie fideiussorie.

8. Spese per il personale dipendente

9. Spese generali forfettarie

metagorà - bando Linea Internazionalizzazione Plus Regione Lombardia

Cos’è “Internazionalizzazione PLUS”?

Linea “Internazionalizzazione Plus” è la nuova misura di Regione Lombardia per sostenere lo sviluppo internazionale delle PMI lombarde.
Sostituisce la misura “Linea Internazionalizzazione”.

POR FESR 2014/2020.
Azione III.3.b.1.1. Linea Internazionalizzazione PLUS.

Finanziamento a fondo perduto per l’internazionalizzazione del tessuto lombardo.

Dotazione:
7,5 milioni €, di cui:
6 milioni € per la parte di finanziamento 
1,5 milioni € per la parte di contributo in conto capitale a fondo perduto.

Presentazione della domanda

A partire dal 20 aprile 2021 alle ore 12.00. Termine: sino ad esaurimento delle risorse disponibili e comunque entro fine 2021.

Obiettivo:

Supporto alla realizzazione di progetti di internazionalizzazione complessi da parte delle PMI per sviluppare e/o consolidare la capacità di azione delle imprese lombarde nei mercati esteri

Beneficiari:
Micro Impresa (MPMI), PMI
I beneficiari sono le PMI che abbiano i seguenti requisiti:
a) siano iscritte e attive al Registro delle Imprese da almeno 24 mesi;
b) abbiano una sede operativa in Lombardia al momento dell’erogazione dell’agevolazione.

Settori:
Artigianato, Commercio, Industria, Servizi, No Profit, Turismo, Agroindustria, Agroalimentare

Quali sono l’entità e la forma dell’agevolazione?

L’agevolazione sarà concessa fino al 100% delle spese ammissibili di cui:
– l’80% sotto forma di finanziamento a tasso 0.
– il restante 20% sotto forma di contributo a fondo perduto.

Min. importo investimenti: 40.000 €.
Max. importo investimenti: 500.000 €.
Durata finanziamento: tra i 3 e i 6 anni, con un periodo di preammortamento max. di 24 mesi.

Il termine ultimo per la realizzazione del progetto è di max 15 mesi (salvo proroga).

Le domande saranno selezionate tramite una procedura valutativa a sportello.

Spese ammissibili:

Le spese ammissibili sono relative a programmi integrati di sviluppo internazionale per la promozione dell’export verso i mercati esteri, con investimento minimo di € 40.000.

1. Partecipazione a fiere internazionali, anche virtuali, e a piattaforme di matching:

Partecipazione a fiere internazionali, in Italia e all’estero, e ad eventi a queste collegati (come: workshop o altri eventi B2B).
Sono inoltre ammissibili spese per la partecipazione a fiere virtuali e per l’utilizzo di piattaforme di matching e l’organizzazione di incontri collegati alle fiere.

2. Realizzazione di showroom o spazi virtuali temporanei:

Istituzione temporanea all’estero (per max. 6 mesi) di showroom o spazi espositivi per la promozione dei prodotti e del brand sui mercati esteri. Sono inoltre ammissibili spese per vetrine ed esposizioni virtuali.

3. Attività di comunicazione e pubblicità sui mercati esteri:

Azioni di comunicazione ed advertising per la promozione di prodotti o brand su mercati esteri.

4. Adeguamento siti web, accesso a piattaforme internazionali:

Spese relative allo sviluppo e/o adeguamento di siti web o l’accesso a piattaforme cross border B2B o B2C per consolidare la propria posizione sui mercati esteri anche finalizzati alla vendita on line di prodotti o servizi.

5. Spese per consulenze export:

Consulenze in relazione al Progetto e al programma di internazionalizzazione.

6. Conseguimento di certificazioni sui mercati esteri:

Spese per il conseguimento (no consulenze) di certificazioni estere per prodotti da promuovere nei paesi target (incluse le certificazioni per l’ottenimento dello status di Operatore Economico Autorizzato e delle altre figure di esportatore autorizzato previste dagli accordi di libero scambio siglati dalla UE con Paesi terzi).

7. Commissioni per eventuali garanzie fideiussorie.

 

8. Spese per il personale dipendente

Spese per il personale dipendente (in Italia e all’estero) impiegato nel Progetto di internazionalizzazione calcolate in maniera forfettaria nella misura del 20% sul totale delle spese indicate nei punti qui di sopra.

9. Spese generali

Spese generali forfettarie nella misura del 7% sul totale delle spese indicate nei punti qui di sopra.

 

 

Internazionalizzare. Innovare. Crescere.

Note legali:

P.IVA: IT-03391850983

In Lombardia:
Via Papa Giovanni Paolo I, n. 4
I-25085 Gavardo (BS)
Cell.: +39 392 0263 071

In Toscana:
Via di Roveta, 15
I-50018 Scandicci (FI)
Cell.: +39 333 7301 883

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